Il 29 marzo alle 22.40 circa, dopo due serata di Consiglio e dopo una lunga maratona di interventi è stato votato il bilancio di previsione per il 2011. La maggioranza compatta e responsabile, con tutti i suoi 25 componenti presenti (24 consiglieri + sindaco), ha votato a favore. Va registrata l’astensione dell’UDC con il consigliere Terranova che ha voluto comunque riconoscere con il suo voto, il lavoro fatto dall’amministrazione. Chi mancava all’appello al momento del voto era la minoranza, presente (7 su 15) per poco più del 50% dei suoi componenti. Opposizione divisa in modo netto anche sull’emendamento tecnico presentato dalla maggioranza sull’adeguamento del capitolo sui gettoni dei consiglieri: gli interventi di Cavatton prima e in modo ancor più netto di Foresta poi hanno dato voce al dissenso manifesto di molti consiglieri PDL sull’intervento Marin del giorno precedente, che ha strumentalizzato la proposta e offeso la dignità di tutti i consiglieri. Fragilità, profonda divisione e faide interne hanno distolto PDL-Lega dal Bilancio stesso e la scarsità di emendamenti proposti ne è la prova. “Una nebbia fitta” è calata sul gruppo PDL sfilacciato nelle sue diverse componenti ormai alla deriva. Nessuna proposta, assenze ai consigli, assenze nelle commissioni; diremo una presenza insignificante per la nostra città. ALCUNE SOTTOLINEATURE SUL BILANCIO 2011 Un dato è certo: il taglio netto dei trasferimenti da parte dello stato pari a quasi € 6,5 milioni redistribuiti tra i vari settori per il 5% medio (ma taglio del 3,46% per il sociale). Un bilancio che ha fatto ogni sforzo per fornire sostegno sociale a chi si trova in difficoltà. Non sono stati ridotti servizi ma riorganizzati mantenendo i servizi essenziali: pensiamo alla riduzione della residenzialità per i minori, all’aumento del numero degli affidi familiari da 102 a 117, all’aumento dei pasti a domicilio per gli anziani facendo sì che questi non entrino in strutture protette. Inoltre l’attenzione alle famiglie con la prossima apertura del nido di Altichiero che ospiterà 60 bambini e creerà 14 nuovi posti di lavoro; la nuova costruzione del nido del quartiere Crocifisso, le nuove palestre delle scuole di Torre e della Scuola Lambruschini a Montà che potranno servire anche il quartiere. Un’attenzione alla ciclabilità, fiore all’occhiello della nostra città, e ai quartieri. Un emendamento del PD, accettato dall’amministrazione, ha previsto una pista ciclabile all’Arcella, la risistemazione di un parco nel quartiere Santa Rita, la riorganizzazione della viabilità in via Cardan a Mortise, la risistemazione del Parcospino a Brusegana, l’inserimento nel piano delle opere triennale di una piccola piazza Granze di Camin, la realizzazione di una rotatoria in Via Chiesanuova/Via Lombroso, la ricerca di un finanziamento col credito sportivo per completare gli spogliatoi di Via Cavalieri,. Tutto finanziabile con alienazioni che dovrebbero a breve, dare qualche risultato importante. Oltre ad una raccomandazione per inserire il WI FI in tutto il centro città. Una sensibilità importante non solo per i giovani. Un bilancio che, nonostante i tagli, darà risposte vere ai cittadini sapendo spendere bene recuperando da chi fa il furbo e da eventuali spese che si possono comprimere. Un gioco di squadra tra consiglieri comunali della maggioranza, circoscrizioni e amministrazione comunale che ha darà frutti importanti dal centro alle periferie.
su Religione, Filosofia, Dottrina sociale della Chiesa, Etica, Politica, Economia e sul Partito Democratico. Un confronto sereno, libero e aperto.
venerdì 1 aprile 2011
UN BILANCIO 2011 SOSTENUTO AL 100% DELLA MAGGIORANZA
di Nereo Tiso.
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Che fatica partecipare!
Dò il benevenuto a voi che vi sottoponente al
sacrificio di esserci, di contribuire a questa finestra. Qui dialogo e
approfondimenti troveranno terreno fertile.
Alla fine:
"La laicità, intesa come principio di distinzione tra stato e
religioni, oggi non è solo accettata dai cristiani, ma è
diventata un autentico contributo che essi sanno dare
all'attuale società, soprattutto in questa fase di costruzione
dell'Europa:
non c'è contraddizione tra fedeltà alla Chiesa e attaccamento
all'istanza di laicità".
Enzo Bianchi "La differenza cristiana" ed.Einaudi
"E' un obbligo eterno fra esseri umani non far soffrire la fame ad alcuno quando si ha la possibilità di dargli assistenza"
Simone Weil
"Salvaguardare i diritti degli altri è il fine più nobile e bello di un essere umano"
Kahlil Gibran
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