martedì 9 febbraio 2010

Mazzetto: Petrarca, insulti e volgarità

di Nereo Tiso
Siccome si doveva parlare di scuola, la consigliera della Lega, ex insegnante, ha pensato bene di dimostrare tutta la sua abilità didattica attraverso insulti e volgarità. Grande esempio per la città e per chi vuole difendere (?), cioè genitori con i loro figli e insegnanti della scuola media Petrarca ormai diventata solo battaglia politica. Comunque, siccome sono stato tirato in ballo assieme al collega Berno come "comunista (o prete) di m..., vorrei solo dire che non ho nessuna remora né sul comunista, perché non lo sono mai stato né lo sono, né sul prete perché non lo sono, per l'altro e ultimo sostantivo uscito dalle fauci della nostra consigliera lo rimando al mittente. Peccato che si debba arrivare all'insulto e peccato che ci sia chi, in nome della scuola, si faccia sostenere nella causa da cotanta volgarità. Se è questo il viatico per un rinnovamento della scuola, per l'educazione e la formazione, abbiamo sbagliato strada. Certo, si può discutere, riflettere sul futuro della scuola, anche della Petrarca che non è solo l'edificio ma è tutto ciò che viene offerto ai nostri alunni che siano essi della città che della periferia. Ma certe scene e certe offese non possono essere accettate nè dagli insegnanti della scuola Petrarca né da chi vuole educare i ragazzi ad un futuro non infarcito di miserevoli e volgari aggressioni. Se non si capisce ciò, si avrà un'idea della politica sempre miserevole e un'idea della scuola dove ci può stare di tutto. Io spero proprio di no e ritengo che la grandezza della scuola e necessità della politica possano superare anche questi atti di teatro poco edificanti per tutti.

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Che fatica partecipare!

Dò il benevenuto a voi che vi sottoponente al
sacrificio di esserci, di contribuire a questa finestra. Qui dialogo e
approfondimenti troveranno terreno fertile.
Alla fine:


"La laicità, intesa come principio di distinzione tra stato e
religioni, oggi non è solo accettata dai cristiani, ma è
diventata un autentico contributo che essi sanno dare
all'attuale società, soprattutto in questa fase di costruzione
dell'Europa:
non c'è contraddizione tra fedeltà alla Chiesa e attaccamento
all'istanza di laicità".

Enzo Bianchi "La differenza cristiana" ed.Einaudi


"E' un obbligo eterno fra esseri umani non far soffrire la fame ad alcuno quando si ha la possibilità di dargli assistenza"

Simone Weil

"Salvaguardare i diritti degli altri è il fine più nobile e bello di un essere umano"

Kahlil Gibran